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Invasione nelle arnie del sud-est asiatico

Invasion in Southeast Asian ApiariesTropilaelaps mercedesae è originaria dell’Asia sud-orientale, dove si è diffusa rapidamente in paesi come Thailandia, Vietnam, Laos e Myanmar. L’infestazione di queste acari provoca gravi danni alle colonie di api mellifere (Apis mellifera), riducendo la produzione di miele e la vitalità delle api stesse. Le condizioni…


Invasion in Southeast Asian Apiaries
Tropilaelaps mercedesae è originaria dell’Asia sud-orientale, dove si è diffusa rapidamente in paesi come Thailandia, Vietnam, Laos e Myanmar. L’infestazione di queste acari provoca gravi danni alle colonie di api mellifere (Apis mellifera), riducendo la produzione di miele e la vitalità delle api stesse. Le condizioni climatiche calde e umide favoriscono la riproduzione veloce del parassita. Le strategie di contenimento tradizionali includono trattamenti chimici e l’isolamento delle colonie infestate, ma la lotta resta complicata a causa della forte capacità riproduttiva dell’acaro.


2. Resistenza ai trattamenti acaricidi

Resistance to Acaricides Treatments
Negli ultimi anni, Tropilaelaps mercedesae ha mostrato una crescente resistenza a molti acaricidi comunemente utilizzati, come amitraz e flumetrina. Questo fenomeno riduce l’efficacia delle strategie chimiche e porta a infestazioni persistenti. La ricerca si sta concentrando sull’uso di alternative biologiche, come l’impiego di nematodi entomopatogeni, e sulle rotazioni di trattamento per limitare la selezione di ceppi resistenti. È cruciale anche un corretto dosaggio e tempi di applicazione per evitare la comparsa precoce della resistenza.


3. Effetti sul comportamento delle api

Effects on Bee Behavior
Le colonie infestate da Tropilaelaps subiscono cambiamenti comportamentali significativi: le api mostrano una riduzione nell’attività di raccolta, una maggiore irrequietezza e una diminuzione della cura del nido. Le api giovani risultano deboli e meno propense a uscire per foraggiare, con conseguente calo della produttività. L’acaro attacca soprattutto le larve e i fuchi, indebolendo le nuove generazioni. Questo impatto comportamentale compromette la salute complessiva della colonia.


4. Interazione con Varroa destructor

Interaction with Varroa destructor
Varroa destructor è un altro acaro parassita delle api, spesso presente nelle stesse colonie. Lo studio delle interazioni tra Tropilaelaps e Varroa è fondamentale perché l’infestazione mista può amplificare gli effetti negativi sulle api. I due parassiti competono per le stesse nicchie riproduttive ma possono anche facilitare la trasmissione di virus. La gestione integrata deve tenere conto di entrambe le specie per evitare aggravamenti e per ottimizzare i trattamenti.


5. Controllo biologico con predatori naturali

Biological Control with Natural Predators
Recenti studi hanno valutato l’efficacia di predatori naturali e parassitoidi, come nematodi entomopatogeni, nel controllo di Tropilaelaps. Questi metodi offrono un’alternativa sostenibile ai trattamenti chimici. L’impiego di organismi antagonisti può ridurre drasticamente le popolazioni di acari senza danneggiare le api. Tuttavia, la ricerca è ancora in corso per identificare i ceppi più efficaci e le condizioni ideali di applicazione.


6. Impatto sulla produzione di miele in apiarie commerciali

Impact on Honey Production in Commercial Apiaries
In apiari commerciali, in particolare in India, Tropilaelaps mercedesae ha causato perdite significative di produzione di miele, fino al 40% in alcuni casi. L’acaro compromette la salute delle api operaie e fuchi, riducendo la forza delle colonie. La diminuzione della produzione è dovuta sia alla mortalità degli individui sia al calo dell’efficienza di raccolta. Le apiari adottano misure di prevenzione e controllo, ma l’impatto economico resta rilevante.


7. Introduzione accidentale in Europa: casi recenti

Accidental Introduction in Europe: Recent Cases
Sebbene originario dell’Asia, Tropilaelaps mercedesae è stato occasionalmente segnalato in Europa, spesso tramite il commercio internazionale di colonie o materiale apistico. Questi casi rappresentano una minaccia per l’apicoltura europea perché il parassita può diffondersi rapidamente in ambienti favorevoli. Le misure di quarantena e monitoraggio sono essenziali per prevenire la diffusione. La sensibilizzazione degli apicoltori è fondamentale per individuare precocemente infestazioni.


8. Tecniche di monitoraggio avanzato

Advanced Monitoring Techniques
Il monitoraggio precoce di Tropilaelaps è fondamentale per un’efficace gestione. Oltre ai metodi tradizionali come trappole adesive e osservazione diretta, si stanno sviluppando tecniche molecolari come PCR e sensori digitali per identificare rapidamente la presenza del parassita. Questi strumenti permettono di agire tempestivamente, riducendo l’uso di trattamenti chimici e migliorando la salute delle colonie.


9. Effetti sull’immunità delle api

Effects on Bee Immunity
L’infestazione da Tropilaelaps può indebolire il sistema immunitario delle api, rendendole più vulnerabili a malattie virali e batteriche. Gli acari provocano lesioni sulla cuticola delle larve, facilitando l’ingresso di patogeni. Studi immunologici mostrano una riduzione dell’espressione di geni coinvolti nella risposta immunitaria nelle colonie infestante, compromettendo la resilienza generale.


10. Strategie integrate di gestione (IPM)

Integrated Pest Management (IPM) Strategies
La gestione integrata delle infestazioni da Tropilaelaps combina metodi chimici, biologici e meccanici per limitare i danni. Queste strategie includono il monitoraggio continuo, la rotazione degli acaricidi, l’uso di nematodi entomopatogeni, la rimozione di favi infestati e la selezione di api più resistenti. L’IPM riduce la dipendenza dai prodotti chimici, minimizza l’impatto ambientale e migliora la sostenibilità dell’apicoltura.


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