L’INCAMICIATURA O MANTELLO

Denominati anche COMPOUND i proiettili camiciati sono quelle munizioni che hanno una camiciatura solitamente in rame o acciaio che riveste il nucleo, e nello stesso tempo fissata allo stesso; questa pratica è indispensabile e anche strettamente necessaria per evitare impiombamenti alla canna e spiacevoli soprese durante il THROAD cioè quando la palla è totalmente all’interno della rigatura. Vorrei far presente che in un arma lunga quale fucile; le pressioni all’interno della camera dopo che il percussore ha urtato violentemente contro l’innesco e quindi la polvere inizia a bruciare sono elevatissime e la fase di sparo è una fase apparentemente istantanea ma molto complessa sotto il lato tecnico; anche perchè noi vediamo solo il risultato finale cioè quando il proiettile lascia la volata e si dirige verso il bersaglio. Vorrei fare un appunto: quando si parla di un arma da fuoco si parla di una macchina termodinamica infatti nello sparo la fase di espansione di gas data dalla trasformazione termodinamica della massa gassosa che si espande per effetto della pressione rimante dando cosi la partenza del colpo, e quindi l’uscita dalla volata, e noi come reazione avremo il riarmo dell’arma col arretramento del carrello(questo fenomeno è chiamato anche rinculo cioè il movimento retrogrado del arma al momento dello sparo); ma anche nel rinculo il discorso non cambia perchè abbiamo due fasi: una è quella spiegata prima cioè l’espansione dei gas e l’altra è l’effetto razzo all’uscita dalla volata. Ma torniamo alle munizioni facendo un esempio: in una palla blindata abbiamo una copertura o camiciatura, un nucleo con una percentuale di tungsteno per la durezza inoltre possiamo avere diverse leghe di rame che dipendono dalla destinazione d’uso( esempio se per uso militare sarà acciaio biplaccato), anche i nuclei posso avere diverse conformazioni e qui potrei citarne uno che è quello a piombo nudo che hanno una percentuale di antimonio molto basso. Questo munizionamento è impiegato solitamente in armi a canna rigata quindi come già detto con pressioni all’interno della canna superiore ai 1500 bar, questi bossoli vengono ricavati grazie a lavorazioni come trafilatura e tranciatura con dei dischi in una banda di ottone con uno spessore in base al tipo di fondello; poi essendo una munizione ad innesco centrale avremo una sede di innesco e un foro di vampa( che non è altro che il passaggio che ha il dardo di fuoco generato dalla percussione dell’innesco).

Pubblicato da armiere guns

un articolo al giorno su armi e funzionamento.....

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