PICCO PRESSORIO

Al momento dello sparo vengono generante pressioni molto elevate al momento dello sparo, nella prima parte cioè quando inizia la combustione data dal violento urto del percussore contro l’innesco; dando inizio ad una vera e propria combustione, l’innesco percosso genera una fiamma che passa dal foro di vampa e la velocità di combustione è importantissima quasi fondamentale in un contesto di composizione chimica equilibrata, l’espansione si propaga e la velocità aumenta fino che il proietto non esce dalla camera; questa propagazione continua trasmettono energia sotto forma di velocità; ( la forma del grano determinerà molto in quanto a combustione, ricordando che il grano brucia all’interno della cartuccia dall’ interno verso l’esterno). Inoltre queste pressioni possono essere influenzate da dei fattori di balistica interna cioè: il diametro della canna anche comunemente detto calibro; che nel anima rigata non è altro che lo spazio tra i pieni di rigatura, la massa del proiettile e aggiungerei anche la forma visto che i proiettili boat tail sono molto veloci; ma visto che parliamo di polvere moderna vorrei analizzare alcuni punti che sono: il calore di esplosione che in pratica è l’energia termica rilasciata dalla combustione; l’energia chimica che abbiamo a disposizione all’interno della cartuccia cioè la massa del propellente per il suo calore, e poi il volume specifico, però torniamo al influenza della balistica interna con la densità di caricamento che è normata dal CIP, che va a braccetto con la densità assoluta della polvere che nel caso è lenta viene anche chiamata progressiva, usata in armi lunghe; invece se veloce è chiamata vivace e si usa per il caricamento di armi corte.

Pubblicato da armiere guns

un articolo al giorno su armi e funzionamento.....

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