UN PO DI MITRAGLIATRICI

M 240

Oggi parliamo tranquillamente di una delle migliori mitragliatrici, progettata prendendo spunto da diverse armi automatiche come l’M42 e il BAR1918 che nasce come arma standard adottata dal esercito americano alla fine degli anni 70; l’arma è affidabile inoltre può essere impostata tramite selettore di tiro che varia la velocità ciclica; il suo sistema di funzionamento è metastabile a presa a gas e spara ad otturatore aperto, i pezzi comprese le parti essenziali d’arma sono intercambiabili con tutte le mitragliatrici FN, ed è capace di sparare e ovviamente camerare quasi tutte le munizioni 7,62(anche se lei nasce con la munizione 7,62x51mm NATO).

VICKERS

La mitragliatrice VICKERS, è una mitragliatrice britannica prodotta dal 1912 al 1968 tra le sue origini dalla mitragliatrice MAXIM; la Vikers nel 1939 mise in produzione una serie di speciali mitragliatrici per carristi. Questa mitragliatrice ha un funzionamento capovolto rispetto alla Maxim, venne prodotta dalla VICKERS LIMITED(azienda meccanica e di armi da fuoco nata nel 1828). Fu prodotta anche dalla Colt con la denominazione di COLT-VICKERS M1915 in calibro 30-06 per gli americani.

vbe

La Vickers è una mitragliatrice pesante, con una cadenza di fuoco di 450/500 colpi al minuto che all’inizio camerata per 303 BRITISH ma poi sostituito con il 7,62×51.

Esiste una versione di Vickers per il campo aeronautico, che poi è un evoluzione della VICKERS-BERTHIER(prodotta dalla VICKERS-ASTRONG su progetto francese). QUESTA MITRAGLIATRICE FU VALUTATA COME AFFIDABILE, E FU UN ARMA INDISPENSABILE IN FATTO DI MITRAGLIATRICI PESANTI E VENNE IMPIEGATA NELLE GUERRE MONDIALI SINO ALL’ADOZIONE DELLA L7A1 AGLI INIZI DEGLI ANNI 60′.

BROWNING M2

La Browning è una mitragliatrice pesante; sviluppata poco dopo la fine della prima guerra mondiale da John Browning . La denominazione attuale è Browning machine gun ; durante la prima guerra mondiale gli Stati Uniti non avevano rispetto al 30-06 in uso presso lo US.ARMY , l introduzione da parte dei tedeschi di veicoli e di aerei maggiormente corazzati come lo junker , porto a manifestarsi di un nuovo problema: le mitragliatrici erano divenute toppo poco potenti per arrecare qualche danno al nemico. la mitragliatrice M2 fu sviluppata da John  Mosis browning alla fine della guerra mondiale dopo ona serie di modelli raffreddati ad acqua . nel 1920 furono realizzate versioni per carro armato . La prima mitragliatrice da 0.50 fu testata per la prima volta nel 1918 , la velocità iniziale del proiettile era solo di 2.300 piedi al secondo (700m/s) cosi fu bocciata . poco dopo la winchester si accorse di un proiettile perforante tedesco  da 13,2 TUF che più o meno le caratteristiche richieste nella specifica e cosi produssero una copia. per quanto l m2 fosse un arma eccellente verso la metà degli anni 50 si ritenne fosse troppo ingombrante per l applicazione sui mezzi corazzati , dopo la seconda guerra mondiale vi furono in effetti notevoli sperimentazioni sulle mitragliatrici in 12,7 mm per carro armato . in questo settore della serie T175 si dimostrano le migliori soprattutto a causa del loro castello a ingombro ridotto . gli sforzi di J.M.BROWNING E FRED T. Moore condussero alla realizzazione della BROWNING M1921 calibro  50 raffreddata ad acqua seguita da una versione per l aeronautica , questi modelli vennero utilizzati in via sperimentale dal 1921 al 1937. J.M.BROWNING MORI NEL 1926 , tra il 1927 e il 1932 SH  GREEN risolse i problema di progettazione della M1il risultato fu un arma incredibilmente versatile che poteva essere convertita in 7 modalità diverse.

FIAT REVELLI

La Fiat 1914 fu una mitragliatrice, usata nella prima guerra mondiale; nacque su un progetto ideato nel 1910 di ABIEL REVELLI su delle modifiche apportate alla mitragliatrice PIERINO 1908. Questa mitragliatrice aveva una caratteristica interessante, che era rappresentata dal otturatore prismatico a sezione quadra, il quale durante la corsa nella parte posteriore era sotto forma di maglia di armamento; la fiat 1914 aveva un funzionamento di tipo metastabile a chiusura geometrica, ed un congegno di alimentazione costituito da una sorta di serbatoio a 10 scomparti che ciascuno dei quali conteneva 5 cartucce.

Questa mitragliatrice aveva un alimentazione ad acqua, la pompa in dotazione alla 1914 aveva una capacità di circa 12 litri, il suo peso a vuoto era di circa 6,5kg; in poche parole era un recipiente in lamiera con una pompa rotativa comandata da una manovella esterna, la mitragliatrice era dotata di 2 tubi per la circolazione dell’acqua da inserire nel manicotto(in caso di rottura della pompa il tubo poteva essere usato per lo sfogo di vapore).I componenti dell’arma erano limitati per un totale di 27,nella versione migliorata il sistema ad acqua fu sostituito con quello ad aria, e quindi eliminando il bidone che solo lui pesava 18kg (per contenere l’acqua)semplificarono il porto dell’arma.

Questa mitragliatrice fu un misto di idee uniche trovate in pochissime armi da fuoco anche se con un po’ di difetti tipo il peso eccessivo e il sistema ad acqua e alimentazione poco efficienti, ma a parte questo fu la mitragliatrice più usata e diffusa nella grande guerra, nel calibro standardizzato del CARCANO M91 ovvero il 6,5×52 montata su treppiede di tipo CIRIE’. Fu prodotta in 37.500 pezzi e 100.000 dalla fiat e dalla società metallurgica Bresciana; e la prima consegna fu il 10 maggio 1915 dopo la rivalutazione della stessa(la causa fu un ritardo di consegna di 920 mitragliatrici Maxim e l’ immediato bisogno di fuoco di copertura)

Pubblicato da armiere guns

un articolo al giorno su armi e funzionamento.....

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