il ritardo di apertura

Questo sistema delle armi a chiusura metastabile seguito a volte da a corto rinculo(che ho già spiegato); in pratica si dice ritardo di apertura quando la camera di cartuccia rimane chiusa finché le pressioni all’interno non scendono per poi tornare labile. Nelle pistole semiautomatiche rallenta l’apertura del carrello dando cosi il tempo al proiettile diContinuaContinua a leggere “il ritardo di apertura”

CANNE MULTIPLE&ACCOPPIAMENTO CANNE

Nei fucili da caccia (es. Drilling o Express), le canne vengono accoppiate da 4 gruppi. L’accoppiamento delle canne si esegue con metalli, come lo stagno e l’ottone e le canne sono unite tramite bindella e sotto bindella. L’unione delle canne viene fatta in 4 modi diversi: -NEL PRIMO MODO LA BINDELLA E I TENONI SONOContinuaContinua a leggere “CANNE MULTIPLE&ACCOPPIAMENTO CANNE”

MG3

Sviluppato su base della versione precedente cioè l’MG1 che fu lanciata nel 1958;l’MG3 nacque dopo svariate modifiche e un nuovo meccanismo apportato all’MG1, fu introdotto nel 1968 come arma multiruolo militare. L’arma si presenta come una conversione dell’M42 ma in 7,62×51(questa munizione fu ricalibrata nella versione MG1A1); l’MG3 ha un funzionamento semplice, l’azione è moltoContinuaContinua a leggere “MG3”

442 WEBLEY

Questo calibro dell’impero Britannico fu introdotto nel 1868(in origine aveva una forma sferica per le armi ad avancarica come per esempio il revolver Tranter 1865); poi la cartuccia apportò modifiche infatti poi presentava un innesco a percussione centrale con bossolo in ottone; il motivo del perché è degna di nota fu la su destinazione inContinuaContinua a leggere “442 WEBLEY”

spas 15 franchi

Questa fantastico fucile, progettato dalla FRANCHI SPA; che incorpora sia la versione semiautomatica con un funzionamento a presa a gas a otturatore rotante, che chiude tramite 2 alette; sia la versione a pompa che avviene premendo un pulsante posto sotto l’impugnatura che permette il cambio di caricamento da quello semiautomatico a quello manuale(in versione semiautomaticaContinuaContinua a leggere “spas 15 franchi”

30.06 SPRINGFIELD

Il 30.06 Springfield, fu introdotto nel 1906 per il fucile 1903 Springfield; nacque con la rivisitazione del calibro 30.03 nel suo aspetto montando una palla da 150 grani e con propellenti moderni e cosi nacque il 30.06(la versione 30.03 era più lunga di 1.8 millimetri rispetto alla versione definitiva). Il 30.06 fu progettato per eliminareContinuaContinua a leggere “30.06 SPRINGFIELD”

UN ACCENNO SULLA VERSIONE CIVILE DEL G36

La Heckler&Kock dopo il successo del fucile d’assalto G36, alla fine degli anni 90;’ decise di produrlo anche il versione civile con il nome di SL8 con alcune modifiche dal modello militare cioè il calcio non abbattibile e con foro per il pollice( come rappresentato nella foto), il calcio fa anche da impugnatura grazie alContinuaContinua a leggere “UN ACCENNO SULLA VERSIONE CIVILE DEL G36”

metodo shadowgraph

Questo metodo usato in modo particolare in fluodinamica, che prende anche il nome di metodo a ombra diretta permette la ricostruzione di un immagine senza dover richiedere particolari operazioni di calibratura o centratura; e senza l’uso di filtri, i risultati sono equivalenti con un elaborazione ottica non immediata. QUI NE POSSIAMO VEDERE UN IMMAGINE ESEMPIOContinuaContinua a leggere “metodo shadowgraph”

COLT WALKER

Questo revolver fu realizzato su base della Colt Patterson; fatto in collaborazione col capitano Samuel Hamilton Walker per la progettazione che avvenne nel 1846; (il capitano Hamilton Walker fu ucciso un anno dopo la collaborazione con Colt). Il Colt Walker era un revolver a polvere nera molto potente, era caricato col 44 sferico; il tamburoContinuaContinua a leggere “COLT WALKER”